
Come non cominciare con un articolo che scrissi per il mio Palermo?Sta a voi decidere se questo articolo rende l'idea su come un radiocronista possa vivere la partita della sua squadra in uno scenario europeo..
Stamattina mi alzo alle 8 come al solito. La voglia di lavorare e' poca, come al solito, sopratutto data la mazzata dell'AufSchalke.
Poi però arrivo in ufficio e dopo aver fatto come mio solito le pagelle del dopo partita leggo l'articolo, molto bello e commovente, di Roberto Puglisi su ieri sera e sulla sua mattinata. Dopo un pò leggo anche la risposta di Michele, l'umile "carpentiere". Allora io da buon amico del "carpentiere" e amico, da poco anche se poi ho scoperto di conoscerlo già, del "CapoMastro", mi colloco nel mezzo e racconto la mia avventura semiseria di ieri sera. La racconto da tifoso, come è giusto che sia, perchè la nostra trasmissione è fatta così. Dai tifosi per i tifosi. E lo faccio da scrittore per niente navigato, ma attento lettore...
Cominciamo alle 20.10. L'Adrenalina scorre a fiumi. Sia io che Jonny,Michele e Salvo non stiamo nella pelle e mi io incarto come mio solito perchè in studio siamo tanti ed io mi devo dividere tra ospiti, co-conduttori e telefonate. L'emozione va a 1000 quando Maurizio Greco ci chiama da Gelsenchirken e sentiamo le urla della nostra gente che dice l' "olè" durante la lettura della nostra squadra. Poi arriva l'ospite d'onore, Roberto Puglisi. Noi giustamente cerchiamo di darci un tono e io e Salvo,ovviamente, partiamo con l'angolo dell Bip, perchè "minchiata" in Radio non si può dire, giusto per far capire a Roberto in mezzo ha che cosa sia capitato. Al momento, parafrasando Celentano, tutto sembra Rock. Poi all'improvviso un fulmine, e la serata da Rock diventa Lenta. Michele, che si occupa della cronaca, giustamente, mi interrompe: è il 43esimo quando Corini ferma con la mano un Gol fatto. Rigore, Espulsione e conseguente Gol degli avversari. Se potessi, urlerei la qualunque, ma "The show must go on" e noi, siccome ci crediamo, andiamo avanti. L'intervallo ci dà una mano a riprendere fiato ed a rifocillarci ed a pensare ad una domanda per il nuovo quiz, che non faremo mai visto come va il secondo tempo. Nel frattempo ci hanno raggiunto Alessandra e Francesca, oltre che Fabio e Domenico che si sono aggiunte alla ragazza di Jonny, alias "Signora No", e che con noi seguono la partita. Siamo in tanti e ci sono tutti i presupposti perchè la serata ritorni Rock. Il Clima continua ad essere gioviale perchè noi ci crediamo. Riprende in diretta la trasmissione con l'intervista all'ex Stefano Morrone, persona simpatica e disponibile, con la quale ci concentriamo sui suoi precedenti rosanero e sul suo attuale momento al Livorno. Chiuso questo splendido momento ricomincia il secondo tempo. La tensione si taglia con il coltello, ma sembra che i nostri ragazzi tengano botta alle offensive tedesche. Poi, come il nostro Terlizzi, abbassiamo la concentrazione e proprio mentre con degli ospiti telefonici, Paride Benassai e Sergio Vespertino, scherziamo sull'eventualità di un gol rosanero finisce che lo Schalke raddoppia. Di nuovo il silenzio scende sullo studio intero e sull'ospite, Stefania, in linea in quel momento. Tutto è diventato Lentissimo. Ma noi anche se sembra tutto perduto, ancora ci crediamo. Questo anche se chi, come me e Roberto, propone un Suicidio di massa. Io intanto sono il facile bersaglio dell'ilarità in studio, ma farei di tutto purchè il Palermo segni, quindi mi faccio massacrare in diretta. Poi la mazzatta finale....il 3 a 0. Li si chiude l'ilarità ed il gioco. Più che lentissimi, siamo fermi, immobili. Tutti vorremo andare via o dimenticare quello che è successo in quel di Gelsenchirken ma invece andiamo avanti, in quanto noi ci crediamo! Solo che adesso crediamo nella squadra e nella coppa Italia. THE SHOW MUST GO ON......e noi chiudiamo la trasmissione con i nostri emigranti che dallo stadio ci dicono, nella persona di Maurizio Greco: "Nel complesso lo Schalke04 ha meritato. Onore a loro ed ai loro tifosi".Grazie a tutti per avermi fatto sognare. Cos'è la tristezza? Citofonare Schalke in Via Gelsenchirken....Un ringraziamento particolare oltre che a Maurizio Greco anche a Tartufo, Naiduzzu, Nanduzzo, Rino, Straniero, Vittorio, Diego, Michele"Belgio", Domenico, Maria"Luna"Benito, GianLuigi, Antonello, Turiddu e suo figlio.
Con Affetto
Tiberio Cantafia
Poi però arrivo in ufficio e dopo aver fatto come mio solito le pagelle del dopo partita leggo l'articolo, molto bello e commovente, di Roberto Puglisi su ieri sera e sulla sua mattinata. Dopo un pò leggo anche la risposta di Michele, l'umile "carpentiere". Allora io da buon amico del "carpentiere" e amico, da poco anche se poi ho scoperto di conoscerlo già, del "CapoMastro", mi colloco nel mezzo e racconto la mia avventura semiseria di ieri sera. La racconto da tifoso, come è giusto che sia, perchè la nostra trasmissione è fatta così. Dai tifosi per i tifosi. E lo faccio da scrittore per niente navigato, ma attento lettore...
Cominciamo alle 20.10. L'Adrenalina scorre a fiumi. Sia io che Jonny,Michele e Salvo non stiamo nella pelle e mi io incarto come mio solito perchè in studio siamo tanti ed io mi devo dividere tra ospiti, co-conduttori e telefonate. L'emozione va a 1000 quando Maurizio Greco ci chiama da Gelsenchirken e sentiamo le urla della nostra gente che dice l' "olè" durante la lettura della nostra squadra. Poi arriva l'ospite d'onore, Roberto Puglisi. Noi giustamente cerchiamo di darci un tono e io e Salvo,ovviamente, partiamo con l'angolo dell Bip, perchè "minchiata" in Radio non si può dire, giusto per far capire a Roberto in mezzo ha che cosa sia capitato. Al momento, parafrasando Celentano, tutto sembra Rock. Poi all'improvviso un fulmine, e la serata da Rock diventa Lenta. Michele, che si occupa della cronaca, giustamente, mi interrompe: è il 43esimo quando Corini ferma con la mano un Gol fatto. Rigore, Espulsione e conseguente Gol degli avversari. Se potessi, urlerei la qualunque, ma "The show must go on" e noi, siccome ci crediamo, andiamo avanti. L'intervallo ci dà una mano a riprendere fiato ed a rifocillarci ed a pensare ad una domanda per il nuovo quiz, che non faremo mai visto come va il secondo tempo. Nel frattempo ci hanno raggiunto Alessandra e Francesca, oltre che Fabio e Domenico che si sono aggiunte alla ragazza di Jonny, alias "Signora No", e che con noi seguono la partita. Siamo in tanti e ci sono tutti i presupposti perchè la serata ritorni Rock. Il Clima continua ad essere gioviale perchè noi ci crediamo. Riprende in diretta la trasmissione con l'intervista all'ex Stefano Morrone, persona simpatica e disponibile, con la quale ci concentriamo sui suoi precedenti rosanero e sul suo attuale momento al Livorno. Chiuso questo splendido momento ricomincia il secondo tempo. La tensione si taglia con il coltello, ma sembra che i nostri ragazzi tengano botta alle offensive tedesche. Poi, come il nostro Terlizzi, abbassiamo la concentrazione e proprio mentre con degli ospiti telefonici, Paride Benassai e Sergio Vespertino, scherziamo sull'eventualità di un gol rosanero finisce che lo Schalke raddoppia. Di nuovo il silenzio scende sullo studio intero e sull'ospite, Stefania, in linea in quel momento. Tutto è diventato Lentissimo. Ma noi anche se sembra tutto perduto, ancora ci crediamo. Questo anche se chi, come me e Roberto, propone un Suicidio di massa. Io intanto sono il facile bersaglio dell'ilarità in studio, ma farei di tutto purchè il Palermo segni, quindi mi faccio massacrare in diretta. Poi la mazzatta finale....il 3 a 0. Li si chiude l'ilarità ed il gioco. Più che lentissimi, siamo fermi, immobili. Tutti vorremo andare via o dimenticare quello che è successo in quel di Gelsenchirken ma invece andiamo avanti, in quanto noi ci crediamo! Solo che adesso crediamo nella squadra e nella coppa Italia. THE SHOW MUST GO ON......e noi chiudiamo la trasmissione con i nostri emigranti che dallo stadio ci dicono, nella persona di Maurizio Greco: "Nel complesso lo Schalke04 ha meritato. Onore a loro ed ai loro tifosi".Grazie a tutti per avermi fatto sognare. Cos'è la tristezza? Citofonare Schalke in Via Gelsenchirken....Un ringraziamento particolare oltre che a Maurizio Greco anche a Tartufo, Naiduzzu, Nanduzzo, Rino, Straniero, Vittorio, Diego, Michele"Belgio", Domenico, Maria"Luna"Benito, GianLuigi, Antonello, Turiddu e suo figlio.
Con Affetto
Tiberio Cantafia
2 commenti:
Come non fare i complimenti al mio GRANDISSIMO amico "Zio Tibia" ??
Scrivi benissimo Tiberio e leggerti è sempre una nuova emozione. Sono onorato di essere tuo amico e grazie per avermi "linkato" sul tuo blog. Spero di leggere ancora tanti tuoi articoli. A presto
Salvo (tuo nipote)...
Mamma mia cosa mi hai fatto ricordare con quella partita...
Ricordo la trasferta successiva, contro la Samp ed il genio che sulla linea stoppa un pallone di petto, con entrambe le braccia asserragliate dietro la schiena, quasi dentro i pantaloncini, e corre ad esultare come un pazzo. Aveva in qualche modo esorcizzato Gelsenchirken!
Tibe, vieni a trovarmi sul mio blog... ;)
Enricuzzu
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